Coronavirus (COVID-19): Cosa bisogna sapere, quando si viaggia
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Trasporto bagagli ingombranti e animali sul bus

Viaggiare in autobus con grandi bagagli

La maggior parte delle persone che viaggia in autobus dispone semplicemente di una o due valigie, comodamente trasportabili e non soggette a condizioni particolari, purché entro i limiti di peso e dimensioni stabilite dall’azienda. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo sul nostro blog.

A volte, però, le necessità possono essere altre: potreste voler raggiungere un luogo particolare per fare un’escursione in bici oppure portare uno strumento musicale per animare una festa, aggiungere un passeggino per il bimbo… Oppure, come sempre più spesso accade, vorreste semplicemente portare con voi sull'autobus il vostro cagnolino.

Quali sono le condizioni di trasporto dei bagagli ingombranti, tipo biciclette e passeggini, offerte dalle diverse compagnie di autobus? È possibile portare il proprio cucciolo con sé?

Viaggiare con l'autobus in traghetto

Viaggiare in bus e traghetto

La particolare posizione geografica dell’Italia rende agevoli i collegamenti in autobus con Francia, Svizzera e Austria, le regioni confinanti a nord, mentre costringe ad effettuare dei tour più o meno lunghi a seconda che si voglia andare verso i paesi dell’Est Europa o verso la Spagna. Ecco allora la novità: alcune compagnie permettono di viaggiare con l’autobus sul traghetto! Questo è ciò che già succede in Italia presso lo Stretto di Messina ogni volta che lo si voglia attraversare, ma in questo caso parliamo di tratte ben più lunghe.

Esistono tre varianti principali per combinare un viaggio in bus con il traghetto:

  • Viaggiare in bus fino al traghetto, fare la traversata e poi cambiare mezzo.
  • Viaggiare con lo stesso bus sul traghetto.
  • L’azienda che gestisce la traversata vi preleva alla fermata del bus più vicina, per poi accompagnarvi a prendere un bus dall'altra parte.
Vacanze: viaggiare in autobus con i bambini

Prezzi autobus per bambini

Ormai siamo entrati nel periodo conclusivo delle vacanze estive, una volta passato ferragosto ci si appresta a rientrare lentamente alla vita quotidiana ed a salutare l’estate che ci offre gli ultimi spunti della stagione. Magari siete ancora in tempo per una vacanza last minute ed in questo articolo vi aiutiamo a cercare un bus per l'aeroporto più vicino anche all'ultimo istante. Inoltre, manca ancora circa un mesetto all’inizio della scuola, allora perché non permettere ai vostri bambini di andare a visitare i parenti in un’altra città o i nonni nel loro paese di origine?

Sia per viaggi brevi sia verso l’estero, esiste sempre una soluzione di viaggio economica e confortevole per grandi e piccoli. Scoprite tutti i vantaggi di far viaggiare i bambini in autobus.

Raggiungere l'aeroporto in autobus

Come prenotare un bus verso l'aeroporto

Viaggiare in autobus verso l'aeroporto è una necessità comune ad un pubblico sempre più ampio. Soprattutto in estate, molte persone viaggiano in autobus verso le località turistiche più rinomate della penisola, ma non è da trascurare la percentuale sempre crescente di persone che si affida alla comodità del volo per raggiungere la propria destinazione.
Un’analisi del Censis dimostra come il numero dei passeggeri di aerei sia aumentato negli ultimi 10 anni ad una media del 2% annuo, registrando nel solo 2016 qualcosa come 164 milioni di viaggiatori.

Alla luce di questi numeri, si può ben capire perché molte compagnie di autobus hanno deciso di venire incontro ai bisogni degli utenti ampliando l’offerta di trasporto esistente, dando la possibilità ai propri utenti di andare in bus in aeroporto.

L’offerta di autobus da e per gli aeroporti è davvero un’alternativa comoda ed economica rispetto al treno o a guidare la propria auto? A cosa bisogna fare attenzione nella ricerca online di un bus navetta per l’aeroporto?

L’autobus è in ritardo: e adesso?

Siete in attesa del vostro autobus da Roma a Lecce, siete già eccitati per la vostra vacanza nel bellissimo Salento, al pensiero delle spiagge dorate e del mare tanto sognato durante l’inverno. Mentre state ancora sognando quello che tra poche ore potrebbe diventare realtà, una goccia di sudore dovuta all’afa e al caldo cittadino vi attraversa il viso. In quel momento, date uno sguardo all’orologio e vi accorgete che l’orario di partenza è trascorso da una decina di minuti e del bus verso il mare neanche l’ombra. All’improvviso, sentite una vibrazione provenire dalla vostra tasca: è un sms che vi avvisa del ritardo del vostro pullman. Il vostro autobus è in ritardo. A causa di una coda lungo il tragitto, il pullman è bloccato e dovrete rimandare la vostra partenza di qualche minuto. Se vi foste già trovati in auto, bloccati in una fila che vi sembra interminabile, potrete ben capire che i minuti possono anche diventare ore senza che si possa fare niente.

In questo momento è difficile valutare la situazione, poiché non solo il vostro bus è in ritardo, ma probabilmente potreste già aver perso la prossima coincidenza, se vi trovaste nella necessità di cambiare autobus per raggiungere la vostra meta. Tutta la vostra organizzazione ed il margine di ritardo che avete previsto si assottiglia sempre più, fino a sparire in maniera irrecuperabile. E adesso? In un caso del genere, quali sono i diritti dei passeggeri?

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